Il Docufilm “All’Aria Stu Gioia” di Francesco Di Martino iscritto nella sezione documentari di “FILMITALIA”
Il progetto informatico di Cinecittà spa, società che opera come braccio operativo del Ministero della Cultura, attraverso il sito “Filmitalia” raccoglie informazioni, eventi e schede di archivio delle opere (Film, documentari, lungometraggi, cortometraggi prodotti in Italia) con il preciso scopo di sostenere e valorizzare la filiera del Cinema Italiano. Per ogni opera viene indicato il titolo, la regia e la casa di produzione dell’opera.
Le varie iniziative che Cinecittà mette in atto come festival, rassegne, retrospettive e varie attività editoriali si traducono nella più ampia missione di sostegno alla cinematografia e all’audiovisivo italiani sia all’interno che fuori dai circuiti tradizionali di diffusione.
Il docufilm “ALL’ARIA STU GIOIA” di Francesco Di Martino, cast: Vinicio Capossela, musica di Pietro Scardino, Davide Di Rosolini, Andrea Calabrese, Vinicio Capossela prodotto da Francesco Di Martino, Associazione Portatori Di Gioia, Frameoff, Comune di Scicli, realizzato nel 2022, è stato iscritto nella sezione documentari di “Filmitalia”.
A spingere Di Martino all’iscrizione del docufilm “All’Aria Stu Gioia” su “Filmitalia” è stato il maestro Marcello Giordano Pellegrino, uomo di cultura ed appassionato della storia e della cultura della Città di Scicli.
Alla base di questa scelta vi è soprattutto il desiderio di portare il film oltre i confini italiani, attraverso l’organizzazione di un tour che potrebbe essere realizzato in autunno con gli istituti di cultura italiana all’estero, per favorire il coinvolgimento degli sciclitani nel mondo. Tutto ciò andrebbe a valorizzare sia l’opera docufilm “All’Aria Stu Gioia” che la Pasqua della Città di Scicli e l’attività culturale dell’associazione “Portatori di Gioia”.
La Città di Scicli, patrimonio UNESCO, resa famosa al grande pubblico quale set cinematografico della serie TV “Il Commissario Montalbano” diventa così, nell’incipit della scheda di presentazione del docufilm, il trait d’union tra la popolazione e la statua del Cristo Risorto “U Gioia” attorno cui si trovano passione, amore, amicizia e religiosità popolare.
Francesco Di Martino sottolinea nelle sue note di regia il momento di incontro con la Statua del Cristo Risorto e con i “portatori del Gioia” attraverso cui viene messo in luce quel sentimento legame che unisce i portatori con la festa di Pasqua e che porta il regista stesso ad eliminare “quell’occhio meccanico che separa il documentarista e i personaggi”.
Link: www.filmitalia.org