L’Associazione “Portatori di Gioia”, custode del brano musicale “Luce di Gioia”, composto dal maestro Marcello Giordano Pellegrino, dallo stesso donato alla città di Scicli tramite l’Associazione ed omaggiato, con nota del 2 marzo 2022, a Sua Santità Papa Francesco.
Con nota del 12 aprile la Segreteria di Stato Vaticana a firma di Mons. L. Roberto Cona ha ringraziato il Maestro Marcello Giordano Pellegrino per “il dono e per i sentimenti di affetto che l’hanno suggerito” a comporre il brano ed impartito la Benedizione Apostolica.
Quel sentimento, frutto di devozione e di amore per il Risorto, viene sottolineato dal maestro Marcello Giordano Pellegrino nel suo ricordo interiore permeato di spiritualità ma anche di tradizione.
Così si esprime il maestro nel descrivere il momento che l’ha portato a comporre la musica per Organo a Canne “Luce di Gioia”: “ho vissuto nella consapevolezza del peso che volevo dare ad ogni singola nota per costruire non solo la linea melodica, ma tutta la struttura compositiva. Mi passavano in mente gli ultimi attimi vissuti della cosiddetta “entrata” del Cristo Risorto (GIOIA) alle 3 del mattino presso il Santuario Maria SS. della Pietà (S.M. La Nova), ingresso pieno di entusiasmo dei presenti e di gioiosa fatica come atto di devozione da parte dei portatori. Con questo pensiero è nata Luce di Gioia, composizione sacra che vuole rappresentare ed accompagnare questo atto di fede in Cristo Risorto nel rispetto assoluto della Sacralità del luogo.”
In occasione della Santa Messa per i Portatori, in programma per sabato 28 maggio alle 17:30, nella Chiesa di Santa Maria La Nova, l’Associazione “Portatori di Gioia” ufficializzerà il testo con cui la Segreteria di Stato Vaticano ha impartito la Benedizione Apostolica del Santo Padre al brano “Luce di Gioia”.